Perché la Torre di Pisa è storta
La celeberrima Torre di Pisa, l’attrazione turistica della città toscana più famosa di Piazza dei Miracoli è da sempre un monumento che attira l’attenzione di milioni di turisti ogni anno e che lascia sempre un’emozione particolare.
Senz’altro della torre si apprezza lo stile architettonico e le decorazioni, ma il motivo per cui tutti visitano Piazza dei Miracoli è per rimanere incantati dall’inclinazione della torre pendente che rappresenta un’esperienza da vivere. Ma sicuramente anche voi vi sarete chiesti perché la Torre di Pisa è storta e pende da un lato.
Breve storia della Torre di Pisa
La torre più famosa al mondo è stata da sempre un’attrazione non solo turistica, ma anche culturale: sono famosi infatti gli studi di Galileo Galileo sulla caduta dei gravi condotti proprio dalla sua sommità.
Costruita per essere il campanile della chiesa, la Torre di Pisa accompagna il Battistero e la già citata chiesa di Santa Maria Assunta nel complesso di Piazza dei Miracoli. E’ alta ben 57 metri, ma tutti si chiedono… perché pende da un lato? Il motivo di questa stranezza, che già fu causa dell’interruzione nella sua stessa costruzione nel 1173, è il terreno, o per essere più chiari la sua composizione. Tutta Piazza dei Miracoli infatti sorge su un terreno argilloso poco adatto alle costruzioni edili. La Torre non rimase per fortuna incompleta e la sua costruzione riprese nel 1275 da dove era stata interrotta e cioè dal 3° piano. La Torre di Pisa venne infine completata nella prima metà del 1300.
Cosa è cambiato nei secoli
Nei secoli che la torre ha superato restando prepotentemente in piedi, la sua inclinazione ha subito modifiche più o meno sostanziali per svariati motivi, a partire dagli ovvi cedimenti naturali del terreno fino a lavori atti a ristabilirne l’equilibrio. Dal momento che la composizione del terreno non può essere modificata, la stabilità della Torre di Pisa ha dovuto farci i conti costantemente. Richiede infatti una manutenzione continua e costanti studi approfonditi sugli interventi da portare a termine.
Gli attuali 4 gradi di pendenza non sono rimasti costanti nel corso degli anni, ma sono aumentati e diminuiti nel tempo. Nei primi anni dell’Ottocento fu scoperta e aspirata una grande quantità d’acqua al di sotto delle fondamenta, cosa che portò a un aumento dell’inclinazione a causa della subsidenza del terreno.
In epoche più recenti, invece, grazie a lavori svoltisi nel 2000 mirati a rendere definitivamente stabile tutta la costruzione, sono stati sventati probabili rischi di crollo della torre. In seguito a queste opere che ne hanno affermato stabilità e sicurezza, a partire dal 2008 la torre è finalmente visitabile senza rischi, grazie a una riduzione della pendenza e al consolidamento della struttura.