Perché l’Australia è piena di animali velenosi e la Nuova Zelanda no
L’Australia e la Nuova Zelanda sono due isole situate nell’emisfero sud, ma presentano differenze significative per quanto riguarda la presenza di animali velenosi.L’Australia è famosa per la sua vasta gamma di animali velenosi, tra cui serpenti, ragni, insetti e pesci, mentre la Nuova Zelanda non presenta animali velenosi endogeni. In questo testo esploreremo le ragioni per queste differenze.
Isolamento geografico
La prima ragione per cui l’Australia presenta una maggiore quantità di animali velenosi rispetto alla Nuova Zelanda è l’isolamento geografico. L’Australia è stata isolata dalle terre emerse del supercontinente Gondwana, che si è frantumato circa 50-55 milioni di anni fa. Questo isolamento ha permesso ai suoi animali di evolversi in modo unico e diverso da quelli delle altre parti del mondo. In particolare, l’Australia ha una grande quantità di animali velenosi perché non ha mai avuto grandi predatori naturali come i grandi felini o i cani selvatici, che in altre parti del mondo hanno contribuito a controllare le popolazioni di animali velenosi.
Una differente colonizzazione
La Nuova Zelanda è stata colonizzata da umani molto più recentemente rispetto all’Australia. I primi abitanti della Nuova Zelanda, i Maori, sono arrivati solo nel 1250 d.C., mentre i primi abitanti dell’Australia sono stati presenti sull’isola per almeno 40.000 anni. Durante questo periodo di tempo, i primi abitanti dell’Australia hanno sviluppato una conoscenza e una comprensione degli animali velenosi presenti nella loro regione, mentre i Maori non avevano questa conoscenza quando hanno colonizzato la Nuova Zelanda.
Inoltre, l’Australia è stata colonizzata dai britannici nel 1788, che hanno introdotto molte specie di animali e piante esotiche nell’isola, alcune delle quali si sono rivelate invasive e dannose per la fauna e la flora autoctone. In contrasto, la Nuova Zelanda è stata colonizzata solo dai Maori e molto più tardi dai britannici, che non hanno introdotto molte specie esotiche.
Evoluzione degli animali
Un’altra ragione per cui l’Australia presenta una maggiore quantità di animali velenosi rispetto alla Nuova Zelanda è l’evoluzione degli animali stessi. A causa dell’isolamento geografico, molti animali australiani hanno sviluppato meccanismi di difesa unici, come veleni, per sopravvivere in un ambiente ostile. Ad esempio, molte specie di serpenti australiani sono velenosi, mentre i serpenti della Nuova Zelanda sono innocui. Anche molti insetti e ragni australiani sono velenosi, mentre le loro controparti neozelandesi non lo sono.
Assenza di mammiferi
La Nuova Zelanda, a differenza dell’Australia, non ha mai ospitato mammiferi endogeni, a causa della sua posizione geografica isolata. Questo significa che gli uccelli e altri animali non hanno mai dovuto sviluppare meccanismi di difesa contro i predatori mammiferi. Invece, gli animali neozelandesi hanno sviluppato altre forme di difesa, come la capacità di volare o di nascondersi, ma non hanno mai sviluppato veleni.
In sintesi, l’Australia è piena di animali velenosi a causa dell’isolamento geografico, l’evoluzione degli animali e l’assenza di predatori naturali come i grandi felini o i cani selvatici. La Nuova Zelanda, invece, non presenta animali velenosi endogeni a causa della sua posizione geografica isolata, che ha impedito l’arrivo di mammiferi e ha permesso a molte specie di animali di sviluppare altre forme di difesa, come la capacità di volare o di nascondersi, ma non hanno mai sviluppato veleni.
Inoltre, l’Australia ha una grande varietà di ecosistemi, dalle foreste pluviali alle zone aride, che ospitano una vasta gamma di animali, tra cui molti velenosi. La Nuova Zelanda, d’altra parte, è principalmente un’isola montagnosa con una maggiore varietà di ecosistemi di foresta pluviale e praterie, che non sono ambienti adatti per gli animali velenosi.
Inoltre, l’Australia ha una lunga storia di colonizzazione umana, che ha portato alla distruzione di molte aree naturali e all’introduzione di specie invasive. La Nuova Zelanda ha subito un processo simile, ma in misura minore, e ha anche intrapreso azioni per ripristinare le aree danneggiate e controllare le specie invasive.
In generale, l’Australia e la Nuova Zelanda sono due isole uniche con ecosistemi e storie evolutive diverse che hanno determinato la presenza o l’assenza di animali velenosi. L’Australia è famosa per la sua vasta gamma di animali velenosi a causa dell’isolamento geografico, l’evoluzione degli animali e l’assenza di predatori naturali, mentre la Nuova Zelanda non presenta animali velenosi endogeni a causa della sua posizione geografica isolata, che ha permesso a molte specie di animali di sviluppare altre forme di difesa.